Anche questa cinquecentesca torre nella valle del Rio Groppo presenta rifacimenti successivi con l’accorpamento della casa padronale con loggiato di estrema eleganza e un vicino Oratorio di pregevole fattura che testimonia la vitalità della Croce nei secoli passati. La torre, nella parte nord, conserva ancora tra il soffittino di gronda e il cordolo della colombaia, l’antico intonaco. La vallata era tra le proprietà del Cardinale Toschi e successivamente dei Bagnoli. Ora Bellentani.